Gastrico: disagio gastrico
L’ agopuntura per il disagio gastrico è indicata per la gestione nel neurovegetativo implicato nella funzione digestiva e quando fosse necessario come trattamento antinfiammatorio non gastrolesivo. Il disagio gastrico è causato generalmente da un’infiammazione dello stomaco, da un ritardo della funzione digestiva e talvolta da spasmi associati. Il paziente patisce inizialmente gonfiore, eruttazione, dispepsia, disappetenza o fame incoercibile. Le forme croniche di disagio gastrico possono evolvere poi in gastrite con intensificazione sintomatologica. Per la diagnosi è necessaria oltre la visita una gastroscopia endoscopia con eventuale prelievo bioptico. La gastroscopia pur non essendo un esame gradito dai pazienti, esso è necessario per comprendere la cause della malattia e per escludere sopratutto situazioni più impegnative come l’ulcera gastrica o la neoplasia gastrica. Il trattamento farmacologico del disagio gastrivo si avvale degli inibitori della pompa protonica come: esomeprazolo, pantoprazolo, omeprazolo. Anche gli antiacidi come sali di magnesio e alluminio, magaldrato, bismuto colloidale, sucralfato sono utilizzati e completano il trattamento. In caso di gastrite la presenza di Helicobacter pylori determina in medicina convenzionale la eradicazione con uno schema di antibiotici.
L’ agopuntura è un trattamento indicato nei disturbi funzionali e non lesionali dello stomaco come il disagio gastrico. In caso di gastrite o o ulcera l’agopuntura affianca altra terapia per tre diverse indicazioni talvolta coincidenti nello stesso paziente:
- gestione della risposta adattativa a stress
- trattamento antinfiammatorio non gastrolesivo
- modulazione del sistema neurovegetativo che controlla la funzione digestiva
L’ agopuntura ha un ruolo utile in tutte le malattie stress correlate. La stimolazione possiede un’azione sul sistema neurovegetativo idonea a migliorare la funzione dell’organo connesso. L’ agopuntura contribuisce anche alla prevenzione e oltre che al trattamento del disagio gastrico sopratutto se praticata nei cambi di stagione. In associazione al trattamento con agopuntura è consigliabile anche inquadrare l’ alimentazione e lo stile di vita del paziente. Il metodo della nutrizione clinica, permette di valutare l’ alimentazione coerente con la gastrite, il turn over idrico e la somministrazione di sistemi tampone. Questa procedura implementa l’efficacia di ogni trattamento.
Il pregio del trattamento con agopuntura risiede anche nel fornire uno strumento valido di prevenzione delle recidive oltre che certamente per affiancare la cura delle fasi sintomatiche. L’ agopuntura è prescritta e applicata da un medico esperto. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La agopuntura non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.
Dott. Fabio Elvio Farello