Malattia cronica e agopuntura

Malattia cronica e agopuntura

Malattia cronica e agopuntura
Malattia cronica e agopuntura

L’articolo malattia cronica e agopuntura tratta le applicazioni del metodo nel suo campo di maggiore pertinenza. Si tratta della stimolazione di particolari zonidi cutanei con aghi bimetallici. Una metodica antica, efficiente nel dolore, nella infiammazione e nella gestione delle malattie stress correlate.

Il vantaggio del metodo nelle malattie croniche è la possibilità di ripetere trattamenti senza gravare sulla salute del soggetto. La terapia con gli aghi è infatti priva di effetti collaterali degni di nota. L’agopuntura oltre che utile nella terapia, presenta un modello di medicina avanzato, che consente una migliore comprensione della cronicizzazione degli eventi clinici. L’agopuntura è pertanto anche un metodo di indagine, utile nella applicazione di altri strumenti di terapia oltre agli aghi.

Le malattie croniche sono quelle che hanno un inizio, ma non una risoluzione. Il malato permane in un processo, che la natura avrebbe previsto come temporaneo. Questa categoria di malattia è quella che aumenta ogni anno nei paesi dotati di stile di vita “avanzato”. Questo evidenzia un intimo legame tra stile di vita errato, banalizzazione di una vera prevenzione primaria e aumento dei casi di cronicizzazione.

Cosa è una malattia cronica ? Malattia cronica e agopuntura

Eventi clinici che non possono giungere a guarigione, possono essere mantenuti come tali per tempi lunghi, per non dire senza termine. Sono pertanto croniche tutte quelle patologie caratterizzate da un lento e progressivo declino della qualità della vita. La terapia centrata sul farmaco esprime per questa categoria di eventi clinici, la capacità di stabilizzare il paziente e migliorare la sua sofferenza persistente.

Tuttavia una terapia centrata sul farmaco, non è in grado di provvedere a guarigione.  Con tutte le differenze possibili nel caso singolo, la terapia tratta, compensa e mitiga solo i sintomi espressi. Non è però possibile curare la malattia e ottenere il ripristino della qualità di vita precedente all’insorgenza dell’evento clinico.

Le patologie croniche sono numerosissime e crescenti. Secondo OMS  Organizzazione Mondiale della Sanità, esse sono la principale causa di morte nel pianeta terra.  In Europa sono causano l’86% dei decessi. La loro rilevanza nella sofferenza delle genti di tutte le latitudini è immensa. Il loro elenco nel dettaglio è quasi infinito. Quei di seguito sono menzionate solo le principali categorie morbose:

  • malattie cardiovascolari
  • neoplasie
  • danno iatrogeno
  • patologie gastriche e intestinali
  • malattie neurologiche
  • degenerazioni muscoloscheletriche
  • insulinoresistenza
  • deficit cognitivi e\o della espressione emotiva

Perché aumentano gli eventi clinici cronici ? Malattia cronica e agopuntura

Questa categoria di malattie aumenta al ritmo di una marcia trionfale. Sono pertanto da considerare una possibile causa di estinzione della vita umana sul pianeta. Sempre che l’uomo non riesca a fare di peggio con le armi o con la manipolazione del clima.  Le malattie croniche sono aumentate con il parallelo aumento della vita media. Questa evidenza ha consentito di sottovalutare drammaticamente il problema.

Alcuni ricercatori hanno infatti liquidato il problema, sostenendo che con l’aumento dell’età media media sia normale che aumentano gli eventi clinici cronici. Tuttavia questa affermazione è priva di senso. L’aumento dell’età media potrebbe avvenire anche in salute, piuttosto che in malattia. Manca la prova che mentre alcuni fattori hanno promosso l’aumento della vita media, altri fattori ne hanno deteriorato la qualità’.

Occorre anche serenamente osservare che il business che ruota intorno alla gestione delle malattie croniche muove cifre da capogiro. Questo business rappresenta economicamente il primato mondiale. Inoltre esso non conosce crisi anche nei momenti di recessione. Pertanto  si osserva come ricerca in medicina affronti troppo spesso la questione dal lato della gestione sintomatica della malattia cronica. Purtroppo sarebbe invece necessario analizzare la cause onde rimuoverle.

Quali potrebbero essere le cause ? Malattia cronica e agopuntura

L’aumento di queste malattie è iniziato con gradualità da oltre duecento anni, ma si impenna drammaticamente in epoca più recente. Evidente che il mutato stile di vita ha un ruolo importante nel generare il fenomeno. Lo stile di vita da prevalentemente agricolo è mutato troppo rapidamente in post industriale, con una serie notevole di aggravanti. Questo ha  comportato una serie di cambiamenti biologicamente troppo rapidi, per essere integrati.

La natura ha tempi lenti e questo consente il fenomeno dell’adattamento. Cambiamenti rapidi al contrario sono stati motivo per l’estinzione di forme di vita, che ci hanno preceduto sul pianeta. Negli ultimi cento anni sono purtroppo avvenuti cambiamenti che avrebbero richiesto i milioni di anni per essere assorbiti.

La velocità dei cambiamenti  posti in essere, ha modificato il rapporto con l’ambiente, la nutrizione, l’emotività e la serenità mentale. Per questi cambiamenti non ci sono state linee metaboliche e endocrine di compensazione. Altrettanto la capacità cognitiva dell’uomo è arretrata, invece di avanzare, determinano anche un disallineamento mentale oltre che corporale.

Quali sono i cambiamenti non assorbiti ? Malattia cronica e agopuntura

L’elenco dei cambiamenti operati non assorbiti da adattamenti biologici coerenti è lungo e esula i limiti di questo articolo. Tuttavia si possono citare gli elementi principali e tematici di questo terribile quanto rapido processo di involuzione:

  • gli alimenti precedentemente prodotti dall’agricoltura, sono diventati oggi prodotti industriali
  • l’assunzione del maggior carico calorico giornaliero si è spostata dalla colazione alla cena
  • il carico calorico assunto ogni giorno è aumentato drasticamente di quantità
  • l’attività lavorativa da fisica è diventata cognitiva
  • l’ambiente da naturale è divenuto la discarica di attività umane lecite e illecite
  • la luce elettrica ha alterato i ritmi delle stagioni e i ritmi circadiani
  • le armi umane da metalliche sono diventate radianti, chimiche, virali e batteriologiche
  • la terapia delle malattie è diventata progressivamente centrata sulla chimica
  • il valore dei sentimenti e degli ideali è ridotto o scomparso
  • l’impulso naturale alla trascendenza è deviato in attenzione esclusivamente finanziaria

Perché è importante considerare l’agopuntura ?

La terapia con gli aghi consente di somministrare cure senza utilizzo di sostanze chimiche. Questo presupposto è importante nella malattia cronica, che richiede una volta instaurata, trattamenti a lunga scadenza. Poter utilizzare in questi trattamenti lo stimolo agopunturale riduce l’esigenza di terapia farmacologica. Quest’ultima è certamente utile al raggiungimento di un miglioramento sintomatico, pur nella persistenza del processo cronico.

Tuttavia per definizione il trattamento farmacologico a lunga scadenza è origine a sua volta di complicanze e controindicazioni. Queste ovviamente a loro volta peggiorano il quadro generale del paziente. Al contrario il trattamento a base agopuntura, non veicola nulla di chimico consentendo tempi di terapia lunga, che migliorano invece di peggiorare la salute del paziente. La terapia con gli aghi può essere associata a farmaci, consentendo un contenimento delle dosi.

Oltre che per la terapia, la medicina agopunturale è rilevante nelle patologie croniche, al fine di modificare il paradigma  imperante di terapia, centrato sulla somministrazione di un farmaco. La medicina agopunturale espande la coscienza del malato e del medico sulla complessità di un evento di malattia. Questo approccio radicalmente diverso e innovativo dell’agopuntura è essenziale nella comprensione e trattamento delle malattie croniche.

Quale è il paradigma necessario per affrontare il cronico?

I tempi sono maturi, per elevare la conoscenza  di medici e malati consentendo uno spazio prima loro precluso.  Il progresso in medicina a partire dall’illuminismo europeo è in gran parte dipeso dalla definizione di vita come evento fisico da indagare con le scienze moderne ovvero chimica, fisica e biologia.

Nel corso dei secoli questa semplificazione ha consentito risultati straordinari,nel trattamento delle urgenze e delle malattie acute. Nel trattamento delle malattie croniche occorre recuperare la complessità perduta con il tale metodo.  Fu già S. Tommaso a  definire  l’uomo è un composto sostanziale di tre diversi aspetti, ovvero fisico, emotivo e mentale.

La semplificazione moderna di definire la salute solo in relazione al corpo, è efficace al pronto soccorso,  ma diminuisce la sua attendibilità nel cronico degenerativo. Le conoscenze di  MTC Medicina Tradizionale Cinese  consentono di recuperare un  una visione corretta della malattia. Le medicine antiche non negano i processi corporali conosciuti e indagati dalla medicina moderna, ma li completato per gli aspetti ignorati dalla medicina moderna.

Come avviene invece a il trattamento con gli aghi?

Il trattamento con gli aghi si esprime in cicli di sedute. Il protocollo di agopunti da stimolare dipende certamente  dalla malattia in atto. Tuttavia nel metodo è maggiormente rilevante la persona del malato.  La considerazione del malato oltre che delle malattia, rende i protocolli di trattamento estremamente personalizzati.

Gli agopunti scelti per il trattamento dipendono però anche dalla localizzazione della sofferenza. Questi agopunti sono ubicati su meridiani. Si tratta di percorsi connettivali cutanei che attraversano la zona implicata nella patologia. Generalmente gli agopunti  stimolati sono locali e a distanza. Gli agopunti a distanza esaltano la risposta alla terapia.

Nel terapia di eventi cronici o degenerativi si adotta una frequenza di stimolo  di una o due sedute la settimana. Durante una seduta il paziente rimane con gli aghi posizionati sui punti idonei al trattamento per circa 20 minuti. Terminato questo periodo gli aghi vengono estratti, terminando la seduta. Il trattamento ha una indicazione per la gestione dell’infiammazione cronica, del dolore e dello stress patito dal singolo malato.

Si tratta di una metodica riconosciuta ? Malattia cronica e agopuntura

La metodica agopunturale è parte della MTC Medicina Tradizionale Cinese.  Questa è  una antica forma di medicina, forse la più antica del pianeta, ancora oggi applicata con successo. Essa può essere somministrata solo da un medico. Si tratta di una medicina che vanta una longevità considerevole.  La prova del tempo è generalmente la più severa che esiste.  Trattamenti scarsamente efficaci non perdurano negli anni, anche se abilmente promossi. L’agopuntura vanta la sua attività terapeutica da millenni.

Esistono pubblicazioni secondo i canoni della scienza medica moderna che testimoniano la sua azione e le sue indicazioni. La Gate Control Theory il funzionamento antalgico della terapia con gli aghi. Sono molte le ricerche che evidenziano coma la stimolazione agopunturale elevi enkefaline e endorfine. Queste sostanze sono oppiacei che il sistema nervoso centrale produce per suo uso e consumo.

L’agopuntura è riconosciuta come valida dalla  WHO  World Health Organization o Organizzazione Mondiale della Sanità. Oltre al riconoscimento della WHO la metodica gode se possibile, di ancor maggiore considerazione dall’ UNESCO. Secondo l’UNESCO la medicina tradizionale cinese è un patrimonio culturale dell’umanità.

Conviene associare una  nutrizione coerente ?

Nutrizione e terapia con gli aghi sono interdipendenti. Questo avviene per retroazioni  ormonali e per precisi rapporti biochimici e metabolici. Un cibo  assunto favorisce o contrasta l’infiammazione e lo stress.  In realtà non esiste  malattia che non risenta positivamente di una selezione del cibo valutata come trattamento.

Una nutrizione che favorisca la terapia con gli aghi è finalizzata ad idratare correttamente il malato e fornirgli gli elettroliti necessari per i potenziale di azione connessi allo stimolo. Successivamente occorre gestire anche proporzioni corrette tra massa magra e massa grassa. Allo scopo si procede tramite indagini strumentali.

Una analisi della composizione corporea tramite bioimpedenziometria è utile allo scopo.  Tale analisi oltre a indirizzare correttamente la nutrizione, consente di inquadrare subito i pazienti rispondenti a trattamento agopunturale. I pazienti disidratati e con carenze specifiche di elettroliti, possono non rispondere a trattamento se tali condizioni non vengono corrette.

Dove fare agopuntura a Roma

L’agopuntura   è in Italia un atto medico.   Pertanto le metodica deve essere essere esercitate esclusivamente da un medico esperto.   Il paziente può verificare  l’operatore tramite l’ iscrizione dell’operatore presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registrio dei medici che praticano l’agopuntura.

Infatti l’iscrizione ai Registri consente  un controllo di qualità relativamente alla formazione ricevuta dal medico. Inoltre a facilitare tale verifica all’Ordine dei Medici di Roma, il Registro si può consultare anche online. La agopuntura  non si contrappone ne sostituisce  le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario  essa è associabile ad altre forme di terapia oltre che in prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello,  Malattie croniche e agopuntura  a Roma

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