Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 213
interferenza
La Tavola deve essere letta secondo entrambi i sistemi di terapia. Nell’esempio, si può considerare di intervenire con rimedi Metallo e Terra, iniettati su agopunti dei Meridiani Vescica, Intestino crasso e Stomaco. Questa tecnica, attivante sia la Sequenza di Produzione (Metallo-Acqua) che Inibizione (Terra-Acqua), basilare anche nella formulazione degli Homaccord, verrà descritta nel dettaglio nel capitolo delle applicazioni cliniche.
La finalità di questa interferenza terapeutica, è l’inversione della vicariazione. Successivamente, con una latenza temporale, può comparire un nuovo episodio clinico di gastrite acuta che verrà trattato con la stessa impostazione metodologica.
La Tavola delle Omotossicosi, è uno strumento straordinario per inquadrare l’evoluzione di un malato, attraverso la sequenza di eventi clinici caratterizzanti il percorso della sue malattie. Sulle ordinate, troviamo i sistemi organici coinvolti, mentre sulle ascisse, la stadiazione dell’impegno, espresso per fasi successive. Secondo le convenzioni di MTC, troviamo sulle ordinate i rapporti con le Orbite Funzionali e sulle ascisse, i rapporti della stadiazione, relativi alle 5 Fasi Evolutive. I sistemi organici coinvolti, sono in relazione a precise Orbite Funzionali, ognuna delle quali possiede sulla cute un percorso preferenziale ionico, ovvero un Meridiano. Anche secondo la MTC il malato evolve nel tempo, per fasi successive e qualificate secondo le convenzioni di valore. La stadiazione della malattia, descrive un subsistema di ogni singola Orbita Funzionale. Ma è soprattutto la sequenza temporale degli eventi clinici, a descrivere il malato.