Gravidanza e agopuntura
L’articolo ” Gravidanza e agopuntura ” tratta le possibili applicazioni della antica medicina alle esigenze delle future mamme. La metodica agopunturale è parte della MTC Medicina Tradizionale Cinese, una antica forma di medicina ancora oggi applicata con successo. Essa è riconosciuta come valida dalla OMS Organizzazione mondiale della sanità o WHO World Health Organization .
Oltre al riconoscimento della WHO la metodica gode se possibile, di ancor maggiore considerazione dall’ UNESCO. Secondo l’UNESCO la medicina tradizionale cinese è un patrimonio culturale dell’umanità.
La gravidanza è lo stato della donna successivo alla fecondazione o successivo all’impianto dell’embrione dell’utero e precedente al parto. La gravidanza è la soluzione biologica adottata per il mantenimento della specie e per la continuità della vita umana.
L’agopuntura può applicarsi in questo delicato periodo? Gravidanza e agopuntura
In gravidanza si può ricorrere ai trattamenti agopunturali per molte possibili difficoltà durante correlati i nove mesi e anche durante l’allattamento. Il motivo principale di questa scelta, oltre la sua efficacia è la possibilità di alla tutelare da rischi il nascituro. La gravidanza è uno stato del femminile particolarmente delicato. In particolare agenti stressogeni o chimici , dovrebbero interferire il meno possibile.
Si tratta di una condizione fragile quanto rilevante per la vita. L’evoluzione biologica dei processi, organi e tessuti coinvolti nella gravidanza è infatti avvenuta in un mondo caratterizzato da assenza di chimica ambientale e ben altre categorie stressogene . Tutti i delicatissimi processi della gravidanza devono essere pertanto maggiormente protetti da insulti
Trattare eventi clinici intercorrenti con lo stato di gravidanza tramite agopuntura consente ridurre l’impiego di terapia maggiormente invasiva. Questa strategia protegge la gestazione , offrendo comunque sollievo a svariati disturbi. I farmaci dovrebbero essere somministrati sotto stretto controllo medico e solo per quelle condizioni cliniche con non possano trovare un beneficio accettabile con una metodica meno invasiva . Molti disturbi eventi clinici possono trovare giovamento bastevole dall’utilizzo di questa metodica.
Quando incontrare l’agopuntore in gravidanza? Gravidanza e agopuntura
Si consiglia di aprire un rapporto medico paziente con il proprio agopuntore prima del concepimento. Questa strategia offre numerosi vantaggi. L’interazione tra medico e paziente è personale e ispirata da conoscenza e fiducia. Questo step importantissimo sarebbe meglio concluderlo prima di dovere affrontare un evento clinico interferente con la gestazione.
L’operatore stesso preferisce quando possibile aver visitato la paziente precedentemente alla gestazione. Ciò consente i tempi e l’opportunità per valuta la costituzione, la sua storia clinica e il carattere della personale. Nell’agopuntura che non è una medicina basata esclusivamente sulla materialità del corpo umano, tutte queste informazioni fondamentali .
La gravidanza produrrà nel corpo e nella emotività della paziente imponenti cambiamenti. Questi processi sono previsti dalla fisiologia, ma per apprezzarli vantaggioso conoscere il punto dipartenza. Conoscere la persona prima di tali cambiamenti serve per meglio comprenderli e gestirli. Non di meno capita di intervenire anche durante una gravidanza, senza aver fatto tutto il lavoro preliminare indicato. Certamente l’agopuntura non sarebbe certamente disarmata in questa condizione. Essa si applica comunque al fine di rimuover in modo naturale una problematica subentrata.
Quali sono i disturbi per i quali considerare agopuntura in gravidanza?
Con la stimolazione agopunturale non si possono certamente risolvere tutte le possibili situazioni cliniche durante la gestazione. Tuttavia in molte circostanze la metodica è utile. In questo periodo è consigliabile evitare gli stress fisici ed emotivi. Tra questi occorre considerare con prudenza anche la somministrazione farmaci. Certamente si farà sotto controllo medico in tutti i casi indispensabili. Per molti disturbi comuni durante la gravidanza si può ricorrere a stimolo agopunturale proprio per alleviare un disagio senza rischi iatrogeni. L’effetto terapeutico agopunturale non è infatti mediato da chimica.
Pertanto l’agopuntura offre la possibilità di trattamenti tranquilli. Le indicazioni maggiormente frequenti per il metodo sono le seguenti:
- dolori lombari
- disturbi digestivi
- emicrania
- vomito,
- nausea,
- stipsi,
- ansia,
- insonnia,
Ci sono gestazioni prive di eventi clinici significativi. Qualora dovessero invece comparire, allora uno degli strumenti sicuri è proprio l’agopuntura.
Si può favorire l’allattamento? Gravidanza e agopuntura
L’ allattamento può essere stimolato o favorito dall’agopuntura . La MTC o Medicina Tradizionale Cinese ha indicato agopunti da stimolare coerenti con l’obiettivo del trattamento. L’ allattamento materno quando possibile è preferibile ad altre forme di nutrizione, perché in grado di trasmettere insieme il massimo di sostegno fisico ed emozionale al neonato. L’allattamento materno risulta il modo ottimale per nutrire e accudire un figlio ed è una delle caratteristiche fondamentali di tutti i mammiferi. La cause diffuse per un allattamento insufficiente sono:
- mancato contatto precoce con il neonato dopo il parto,
- parto vaginale molto stressante
- parto cesareo
Cosa altro si può fare per favorire l’allattamento? Gravidanza e agopuntura
1) Attaccare subito il bambino al seno. Con la suzione il neonato provoca infatti un riflesso neurologico tale da mantenere una continua e abbondante produzione oltre che della prolattina anche dell’ossitocina.
2) Alimentare bene la madre. Per mantenere il latte e per renderlo ben tollerato, la donna, nel periodo di allattamento, può favorire con una dieta coerente. L’ analisi di composizione corporea e la nutrizione clinica possono essere gli strumenti idonei a stabilire un regime sano e coerente con le fatiche dell’allattamento. Anche il turn over dell’acqua merita di essere misurato con l’analisi di composizione corporea per non avere una carenza di un elemento primario per l’ allattamento. Il patrimonio della madre di proteine totali e di massa grassa sono parametri altrettanto significativi .
3) Contenere lo stress e riposo. La mancata o insufficiente allattamento può avvenire anche a causa di emozioni violente o stress patiti. Oltre alla cautela riguardo i conflitti sospesi è anche utile prevedere una sospensione del lavoro e riposo programmato tra una poppata e l’altra.
4) Valutare la postura di allattamento. Durante la poppata la bocca del neonato deve contenere non solo il capezzolo ma anche buona parte dell’areola mammaria. Il mento è appoggiato sul seno e la testa del bimbo è rivolta all’insù per permettergli di respirare senza dover schiacciare il seno con le dita. Il corpo del neonato è allineato con la testa e ben sostenuto per evitare che scivoli verso il basso causando fastidiose trazioni al capezzolo.
Si può fare qualcosa per l’amenorrea?
La metodica è applicata quando l’ amenorrea costituisce una risposta adattativa a stress. Questo al fine di regolarizzare il sistema neurovegetativo ottenendo una minore ripercussione dello stress patito. Gli esami clinici precedono il trattamento. Essi sono rivolti alla ricerca delle cause dell’amenorrea sono basati su test ormonali e di funzionalità ipotalamo-ipofisi-ovarica, esami ecografici, radiologici o la risonanza magnetica. Le cause più comuni del disturbo sono:
- difetti anatomici delle vie di deflusso
- insufficienza ovarica
- cause genetiche
- malattie endocrine
- farmaci
- stress
L’ amenorrea come sindrome adattativa a stress è molto frequente e proprio in questo caso è preferibile applicare l’ agopuntura. L’amenorrea dovuta a stress può essere una diagnosi assoluta o intervenire come aggravante su una qualsiasi delle altre cause sopra citate. La presenza di una lesione o disfunzione organica infatti non esclude, ma include l’ opportunità di una valutazione dello stress patito dalla paziente.
Generalmente l’amenorrea è una possibile risposta a un conflitto biologico risentito come pericoloso per la sopravvivenza individuale. Le aree sottocorticali del sistema nervoso centrale, in attesa di risolvere tale conflitto, sospendono la riproduzione al fine di convogliare sulla sopravvivenza tutte le risorse disponibili.
Questi processi sono automatici ed elaborati con il cervello antico, sfuggendo totalmente alla cultura e alle risorse che ne derivano. Inoltre un risentito è percepito come tale e non è pertanto necessariamente reale. Un percorso di terapia teso a sviluppare la coscienza del paziente affetto riguardo al suo personale risentito emotivo connesso a amenorrea è parte del trattamento.
Si può fare qualcosa anche per i bambini?
L’ agopuntura omeopatica è una terapia da proporre ai bambini come trattamento antinfiammatorio, analgesico e ansiolitico biologico ovvero senza quegli effetti collaterali che caratterizzano la somministrazioni di farmaci. L’ agopuntura omeopatica per i bambini è un metodo naturale, per il quale i rimedi di omeopatia indicati per una patologia sono o iniettati o frizionati manualmente su punti di agopuntura coerenti con la stessa diagnosi. Si tratta di una metodica dolce e ben accetta dai piccoli pazienti. Soprattutto la stimolazione manuale di punti di agopuntura essendo priva anche del dolore puntorio è adatta anche ai pazienti più piccoli.
Quando l’ agopuntura omeopatica è applicata per frizione su agopunti, il medico mostra ai genitori la tecnica in quanto saranno principalmente loro ad applicarla ai loro figli. Tale metodo unisce due delle medicine alternative più apprezzate in una unica terapia, migliorando la risposta al trattamento
Una dieta è utile in gravidanza?
In gravidanza è utile una dieta coerente per applicare le strategie alimentari più idonee a limitare l’uso dei farmaci e prevenire gli eventi clinici. In particolare possono essere contenuti i comportamenti alimentari che favoriscono le infiammazioni e aumentati i cibi a PRAL negativo per favorire la crescita e lo sviluppo dei tessuti. La dieta è indicata per molti disturbi funzionali ed emotivi accompagnano la donna durante la gravidanza. I cambiamenti corporali e animici sono imponenti. . Per molti disturbi comuni si può ricorrere a una prevenzione tramite una dieta coerente. Il metodo è complesso nella elaborazione, ma facile da eseguire perchè non richiede di pesare il cibo con grande precisione. Le sequenze nutrizionali proposte in dieta sono la riproduzione di un modello fisiologico di alimentazione che implica la considerazione dei seguenti parametri nella paziente:
1. Qualità: quale cibo mangiare
2. Orario: a che ora conviene assumere un determinato cibo
3. Minimi e massimi di carico
4. Rispetto dell’equilibrio acido-base
5. Quantità di acqua da assumere nelle ventiquattro ore
La dieta in gravidanza non è un’alternativa al prezioso lavoro del ginecologo, che rimane colui che monitora e segue la gestante fino al parto. In dieta le sequenze nutrizionali coerenti in gravidanza rendono il lavoro del ginecologo più facile e prevengono molti disturbi con sicurezza.
A chi mi rivolgo? Gravidanza e agopuntura
Somministrare trattamenti agopunturali in Italia è atto medico dal 1984. Pertanto questa tecnica deve essere esercitata da un medico competente . L’iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ agopuntura, sono uno strumento di verifica importante.
La consultazione del Registro da parte del paziente è opportunità. In tal modo si può verificare la qualità della formazione ricevuta dell’operatore. Infatti al Registro si può iscrivere solo un medico. Inoltre egli deve aver ricevuto un formazione adeguata e controllata. La metodica agopunturale non si contrappone ad altri trattamenti. Al contrario essa contribuisce ad una migliore gestione del paziente. La metodica svolge anche un ruolo importante nella prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello Gravidanza e agopuntura a Roma